Carissime, proprio ieri sera sono stata a cena in un ottimo locale e ve ne voglio parlare!
Si trova a Roma, in via della Magliana 82, e fa parte della catena Sushi Sun.
Io scoperto la cucina giapponese qualche tempo fa, grazie all'amica che mi accompagnava ieri sera, e da allora ogni tanto ci vado, soprattutto con lei, ma qui non ero mai stata.
Il locale è molto bello, spazioso, e ristrutturato recentemente con uno stile lineare ed elegante.
Ci sono varie zone:
il nastro trasportatore su cui scorrono le pietanze, preparate continuamente in uno spazio visibile; la zona tatami, dove è possibile sedersi a terra su comodi cuscini; le salette private, che accolgono fino a 6 persone per una cena più intima; la sala grande dove eravamo noi.
Ogni tavolo ha un tablet in dotazione da cui è possibile ordinare in maniera autonoma, e da dove si possono vedere le foto dei cibi. Inoltre, c'è un grande tavolo a buffet con alimenti già pronti ed alimenti che è possibile far cuocere direttamente sulla piastra al momento.
Noi, molto curiose e molto affamate, abbiamo usufruito dell'opzione "All you can eat" ormai diffusa in molti locali.
Ed abbiamo mangiato benissimo!
Cibo freschissimo, vario, di buona qualità. Io che in genere mangio solo cose cotte, mi sono fidata ed ho mangiato anche il pesce crudo, base della cucina giapponese.
La presentazione dei piatti anche merita una lode, davvero molto belli a vedersi, il che non guasta.
Insomma, se siete di Roma e dintorni fateci un salto.
Questo è il primo ristrutturato e rimesso a nuovo, presto aprirà i battenti anche quello di Tiburtina. Sul sito trovate tutti gli indirizzi. Come sempre vi invito anche a seguire la pagina fb, Sushi Sun Roma.
Ultima cosa che tengo a dirvi, il titolare e sua moglie, oltre ad essere quelli che lavorano più di tutti nel locale, sono davvero gentili ed affabili quindi è un'esperienza piacevole sotto tutti i punti di vista.
Io ci tornerò di sicuro!
Un abbraccio a voi, e fatemi sapere se gradite questa cucina, se vi piace sperimentare, o se siete più legate alla tradizione.
A presto.
Giada
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